IL MOGART ARTE A MOGLIANO Un percorso tra lavori di Bergognone, Romanino, Pietro della Vecchia, Veronese e Tintoretto
NASCE IL MOGART ARTE A MOGLIANO. Percorso permanente tra le opere della Collezione Alessandra dal XV al XX secolo”. Mogliano Veneto arricchisce la sua offerta culturale con un'eccezionale patrimonio d’arte. Grazie al generoso comodato a lungo termine di Giuseppe Alessandra, oltre 40 dipinti dal XV al XX secolo della sua prestigiosa collezione saranno esposti in un curato allestimento negli Spazi Brolo. Nasce così il MOGART- ARTE A MOGLIANO. Un percorso tra lavori di Bergognone, Romanino, Pietro della Vecchia, Veronese e Tintoretto, fino ai ritratti di Telemaco Signorini o Emile Bernard e una natura morta del '46 del grande Arturo Martini, con le caratteristiche sperimentali tipiche, anche in pittura, del suo ultimo periodo. Un’occasione importante.
a cura di Francesca Bellola «Io non provo orgoglio per tutto ciò che come poeta ho prodotto [...] Sono invece orgoglioso del fatto che, nel mio secolo, sono stato l'unico che ha visto chiaro in questa difficile scienza del colore, e sono cosciente di essere superiore a molti saggi». Questa considerazione di Goethe, deriva dal suo saggio “La teoria dei colori” pubblicato nel 1910.
Arturo Bosetti, eclettico artista, con un passato di docente di Disegno e Storia dell'Arte, nonché restauratore, ha colto sin dagli inizi della sua carriera, l'importanza della luce dalla quale scaturiscono i colori.